domenica 29 maggio 2011

BEDIZZOLE: Tante voci, un'unica volontà: il «no» deciso al gassificatore

Al teatro Don Gorini di Bedizzole, una folla ha ribadito il no al gassificatore che la società 3 A SS di Padenghe vorrebbe costruire in località Riali di Bedizzole. Sul palco vi erano ben 5 Comuni e un attivo Comitato: il sindaco di Bedizzole Roberto Caccaro e il vice Bottarelli, il sindaco di Calvagese Ivana Palestri, l'assessore di Padenghe Gian Luigi Baronio, l'assessore di Lonato Nicola Bianchi, i rappresentanti del Comune di Muscoline. Vi erano il presidente del Comitato Salute e Ambiente, Giuseppe Ringhini, tecnici, assessori e consiglieri comunali. Ma soprattutto vi era tanta gente che non vuole l'impianto.

Il sindaco Caccaro ha ricordato che l'impianto è sperimentale, unico in Europa ( nel Mondo ve ne sarebbe uno negli Stati Uniti) ma l'ubicazione è inadatta perché troppo vicina a case, aziende, vigneti, agriturismi. Il vicesindaco Bottarelli ribadisce l'intenzione del Comune «di usare tutti gli atti amministrativi e finanziari per battersi contro l'impianto».

«Ringrazio - ha detto il presidente del Comitato - tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione davanti al Broletto; io non ho potuto parlare, ma sono stato presente come uditore. Il Comitato deve parlare perché la gente parla. Oltre alle 6000 firme, la manifestazione e la mobilitazione, abbiamo realizzato anche un sito internet www.comitatocivicobedizzole.it. E esprimiamoci anche nel sondaggio lanciato sul sito di Bresciaoggi».

IL PUBBLICO si scalda quando il sindaco di Calvagese invita i promotori a fare l' impianto nel deserto; l'applausometro vola quando l'assessore Baronio ricorda che la mobilitazione ha fermato l'impianto. L'assessore Bianchi osserva che l'ubicazione dell'impianto pregiudicherebbe la realizzazione di un polo sportivo in località Bettola; il rappresentante del Comune di Muscoline fa sognare, ricordando che Muscoline ha vinto la battaglia contro una discarica.Tanti e interessanti gli interventi del pubblico: da Walter Zugno del Grob, contrario all'impianto perché in contrasto con la vocazione turistica del territorio, a chi propone una fideiussione multi milionaria che tuteli tutti dai rischi dell'impianto. Alla fine spiazza tutti il sindaco Roberto Caccaro che promette le dimissioni, nel caso venga realizzato l'impianto.



fonte bresciaoggi.it di N.Alberti



Il PD Garda condivide le posizioni espresse da Baronio, assessore e coordinatore del circolo pd a Padenghe, NO AL GASSIFICATORE! SI ALLE ENERGIE RINNOVABILI VERE E PULITE, INSIEME ALL'EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI.

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