mercoledì 26 gennaio 2011

Nuova sfida coraggiosa del Sindaco Avanzini, a Padenghe basta oneri di urbanizzaizone per finanziare la spesa corrente.

A Padenghe tutti gli oneri dell'edilizia sono destinati agli investimenti, neanche un euro alle spese correnti. Nel 2011 si prevedono lavori pubblici per 2.268.000 euro (di cui 1.385.000 finanziati da oneri di urbanizzazione), nel 2012 ben 2.983.000 e 2.090.000 per il 2013. Il piano triennale delle opere mostra anche una buona capacità di autofinanziamento: i mutui coprono il 15% del fabbisogno, per garantire il finanziamento certo delle opere.
In tre anni Padenghe avrà una passeggiata a lago che porterà da Moniga a Lonato. La prima parte al lido era stata realizzata nel 2008, ora sono iniziati i lavori per il primo tratto Gardazzurro/ex OM - lido (520 mila euro, di cui 220 a carico del Demanio). Un cifra simile sarà impegnata per il tratto verso sud, ma alcuni lavori saranno fatti anche per ristrutturare quella già esistente. Per il prossimo anno è in programma anche la riqualificazione del porto comunale (200 mila euro, di cui 100 da contributi privati).
NEL 2011 si riqualificherà via Tito Speri (100 mila), allargando via Talina, che diventerà provinciale (70 mila), e si sistemerà la viabilità delle scuole con un nuovo ingresso (400 mila), naturale seguito dei lavori oggi in corso in via Barbieri. All'acquedotto di via Bertanigra in due anni andranno 1.156.000 euro, di cui 556 mila dall'Aato. «Da anni si rimanda questi lavori - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Galdino Salodini -, ora siamo al via. Garda Uno voleva spalmarli in 3 anni, ma abbiamo preferito farli in 2 per non creare troppi disagi. È un intervento oneroso per evitare impianti con pompe di sollevamento per gli scarichi fognari».
Nel 2012 per la riqualificazione di Piazza D'Annunzio c'è un simbolico milioncino. L'intenzione c'è, qualche progetto pure, ma nulla è deciso. Sarebbe comunque gradita una collaborazione coi privati. Ci sono poi la riqualificazione viaria della frazione Villa (200 mila), il primo stralcio dell'ampliamento del plesso scolastico: sala polifunzionale, palestra e aule (300 mila), il restauro e la valorizzazione della torre d'ingresso del castello (165 mila).
Nel 2013 altri 300 mila sono per il secondo stralcio delle scuole e altrettanti per la frazione Villa. Si prevede l'adeguamento della rete fognaria di via S. Cassiano (200 mila), il nuovo magazzino comunale nell'area Pip. Ogni anno inoltre il Comune prevede 100 mila euro per la realizzazione e l'adeguamento degli impianti di illuminazione pubblica, acquisiti da Enel Sole, e altri 150 mila per marciapiedi e asfaltature. Altri 70 mila sono per il nuovo database topografico.
A fine estate 2011 è probabile l'inizio dei lavori per la controstrada a San Cassiano. Oggi la strada provinciale ha due innesti molti pericolosi.

Nessun commento:

Posta un commento