sabato 3 marzo 2012

I Giovani democratici verso il congresso. Domenica si svolgerà a Desenzano per la zona del Garda

(estratto da bsnews.it) Caterina Lombardi in pole. Ma i giochi non sono ancora chiusi (a.t.) Alla decisione mancano soltanto nove giorni (ndr 11 marzo). Ma i Giovani democratici non hanno ancora individuato il nome di chi dovrà raccogliere il testimone del 27enne Nicola Delbono, da tre anni alla guida del movimento. Il segretario uscente, proveniente dall'area Margherita, ha già fatto sapere di essere intenzionato a lasciare il posto ad altri. A chi? Al momento l'elenco dei papabili comprende almeno tre persone: Chiara Gadaldi, Andrea Curcio e Caterina Lombardi di Ghedi. Quest'ultima sembra essere oggi quella più quotata per prendere il posto di Delbono. Ma i giochi, come riferito in apertura, sono tutt'altro che chiusi.

Tra sabato e domenica i circa 700 Under 30 bresciani del partito saranno chiamati ad eleggere i segretari degli 11 circoli sparsi per la Leonessa (per la città la favorita è l'uscente Giulia Zambolin) e il segretario nazionale del movimento (due i candidati: l'uscente Fausto Raciti e il vicepresidente di Ecosy Brando Benifei). Sulla base delle proporzioni tra le mozioni nazionali, quindi, verranno scelti i 30 delegati all'assemblea provinciale dell'11 marzo. Questi, ancora, eleggeranno la direzione provinciale. Che a sua volta indicherà il nuovo segretario (per presentarsi serve il consenso del 33 per cento dei delegati, provenienti da almeno sei diverse sezioni).

Un meccanismo elettorale decisamente macchinoso, come del resto ammettono anche Delbono e i compagni di partito. Con Caterina Lombardi sembra oggi essere schierata la maggioranza del movimento. A partire dall'ala sinistra, sempre più determinata a proseguire lungo questo percorso. Ma il fronte “lettiano”, pur senza avanzare proposte alternative, non ha ancora dato il suo via libera. Anzi. Il rischio di arrivare alla conta non è ancora da escludere. “Non è obbligatorio che si arrivi a una candidatura unitaria”, spiega Delbono, “ma lavoreremo fino all'ultimo per presentarci uniti al voto. Sono pronto al confronto e non mi voglio impiccare sui nomi. Ma credo”, conclude il segretario uscente, “che prima di lanciare candidature sia opportuno valutare cosa emergerà dal territorio questo week end e quale sarà il quadro della nuova direzione”. Difficile che queste ragioni facciano breccia a sinistra. Ma il tempo della trattativa, tra i Giovani democratici, non è ancora chiuso.

DOMENICA 4 dalle ore 15:00 alle ore 17:00 presso la sede pd di Desenzano del Garda (via Gramsci 53) si terrà il Congresso per la zona del Garda. 

Nessun commento:

Posta un commento